Da diversi decenni, studiosi anche di fama internazionale hanno attribuito la scoperta dell’America a Cristoforo Colombo di Genova figlio di Domenico e Susanna Fontanarossa nato nel 1451.
A tale riguardo occorre evidenziare che è stata proposta all’opinione pubblica una versione dei fatti poco veritiera, non immune da forzature, specialmente per quanto concerne il primo periodo della vita di Colombo.
Quando si è cercato di individuare le origini della famiglia ed il luogo di nascita dell’Ammiraglio, non sono stati presi in alcuna considerazione documenti di straordinaria importanza che attestano, che lo scopritore è Cristoforo Colombo di Cogoleto, figlio di Domenico e Maria Giusti, nato presumibilmente nel 1436 e non l’omonimo Cristoforo di Genova.
Nell’Archivo General de Indias di Siviglia, nell’indice descrittivo di tutti i documenti relativi a Cristobal Colon, collocati in: “Patronato Real”, nel corso del 2012 era stata inserita una specifica particolarmente significativa circa la data di nascita e morte dell’Ammiraglio: (1436 – 1506).
Tale specifica, precedentemente non presente nell’indice descrittivo, da gennaio 2013 è stata così modificata: ( ? – 1506)
Nonostante ciò, appare evidente che il riferimento non è a Cristoforo Colombo di Genova (nato nel 1451), ma probabilmente a Cristoforo di Cogoleto. Infatti, sempre per quanto riguarda il luogo di nascita, nell’indice di descrizione del documento: “Relacion del descubrimiento y conquista de la Isla Espanola o de Santo Domingo por Cristobal Colon ” sino al 17 gennaio 2013 era riportato quanto segue: “Cugureo lugar cerca de Genova (patria de Colon)“. Dal 22 gennaio 2013 inspiegabilmente, anche tale specifica è stata rimossa. Dettagli in: Navigazione Sito – cartella Documenti – ARCHIVI SPAGNOLI.
Fra i documenti più importanti di proprietà del Ministerio de Educacion y Deporte. Archivo General de Indias – Espana si evidenziano:
AGI, Patronato,8,R.7 – Biografia sobre Cristobal Colon: Extracto – AGI, Patronato,18, N.1,R.1 Relacion del descubrimiento y conquista de la Isla Espanola por Cristobal Colon (1568/1570). Nei manoscritti Cogoleto è indicato chiaramente come luogo di nascita di C. Colombo.
Documenti di proprietà: Espana. Ministero de Educacion, Cultura y Deporte. Archivo General de Indias. Collocazione: AGI, Patronato, 8.R.7 – AGI, Patronato, 18 N.1,R.1 – La pubblicazione su questo sito è stata autorizzata a seguito apposita Convenzione stipulata a Madrid il 17 marzo 2014 – Convenio 08/2014. RIPRODUZIONE E’ VIETATA.
Cogoleto The birth place of Columbus 1828 Drawn by W. Brockedon – London July 1828, Published for the Proprietor, by Rodwell, New Bond Street – Engraved by E. Finden – Printed by Chatfield. (stampa originale – collezione privata)
Analizzando i due personaggi, entrambi cittadini della Repubblica di Genova vissuti nel XV secolo, si possono notare differenze sostanziali.
Dai documenti rogati a Genova e Savona negli anni, 1470 – 1473, in cui compare Cristoforo Colombo di Genova risulta che in tale periodo, all’età di 19/22 anni, è ancora sotto tutela paterna ed esercita la professione di lanaiolo, occupandosi anche sporadicamente del commercio di derrate alimentari.
Ciò risulta chiaramente dai seguenti documenti conservati negli Archivi di Stato di Genova e Savona:
1470, ottobre 31 – Archivio di Stato di Genova – Not. Nicola Raggio, filza 2, anno 1470, n.905;
1472, marzo 20 – Archivio di Stato di Savona – Not. Lodovico Moreno, bastardello 921 – 26;
1472, agosto 26 – Archivio di Stato di Savona -Not. Tommaso Del Zocco, bastardello 1327-I, c.358v;
1473, agosto 7 – Archivio di Stato di Savona – Not. Pietro Corsaro, filza 288 – 27.
Nulla fa pensare che lo stesso abbia mai assunto il comando di una nave oppure averne fatto parte dell’equipaggio come marinaio o assolvendo altre mansioni di bordo.
Oltre a ciò, soltanto nel 1479, all’età di circa 27 anni, nel famoso “documento Assereto”, Cristoforo, testimone in una vertenza inerente una partita di zuccheri, dichiara di essere viaggiatore commerciale al servizio di mercanti genovesi stabiliti in Lisbona, dove è in procinto di tornare e dove ha soggiornato già nell’anno precedente. E’ bene ricordare che nel documento non è indicata la paternità di Cristoforo.
Come è possibile conciliare quanto sopra con le parole scritte dall’Ammiraglio in una lettera del 1501 indirizzata ai Re Cattolici: “Muy altos Reyes de muy pequeña hedad entré en la mar navegando y lo he continuado fasta oy. La mesma arte inclina a quien le prosigue a desear de saber los secretos d’este mundo. Ya pasan de XL años que yo voy en este uso“. E’ evidente che colui che scrive non può essere identificato in Cristoforo Colombo, lanaiolo di Genova.
Documento “Assereto” LINK DI COLLEGAMENTO: – FOGLIO 2 – FOGLIO 3 – FOGLIO 4 – FOGLIO 5 – FOGLIO 6 – FOGLIO 7 – FOGLIO 8
DOCUMENTI DI PROPRIETA’: ARCHIVIO DI STATO DI GENOVA. RILASCIATA AUTORIZZAZIONE ALLA PUBBLICAZIONE IN DATA 17 DICEMBRE 2013 N.43/13. Collocazione: Filza 2 – Atto n° 266 – 25 agosto 1479 – Notai Antichi, Gerolamo Ventimiglia. RIPRODUZIONE E’ VIETATA.
Cristoforo, lo scopritore, muore a Valladolid il 20 maggio 1506. Coloro che lo conobbero ne evidenziano l’età avanzata. Secondo padre Bernáldez, cura de los Palacios, l’Ammiraglio si spegne in senectute bona de edad de 70 años, poco mas o menos.
Cristoforo Colombo di Cogoleto, vero scopritore dell’America, risulta già assente dal natio paese dal 1452. Il fatto è confermato da un atto di procura del 30 settembre 1452 nel quale si legge:”… Bartolomeus Columbus q. Dominici de Cogoleto suo proprio et nomine Cristoffari eius fratris absentis …”. Dettagli e immagini documento in: Navigazione Sito – cartella Documenti – Archivio Stato Genova.
Collocazione: 1452, settembre 30 – Archivio di Stato di Genova – Notai Antichi n.1584, Not. A. De Franchi.
Da generazioni i Colombo di Cogoleto si dedicano alla navigazione e non soltanto di piccolo cabotaggio lungo le riviere, ma bensì in tutto il Mediterraneo.
Le ricerche archivistiche effettuate nei secoli scorsi avevano già evidenziato, inutilmente, una serie di documenti di grande importanza che avvaloravano la tesi che la scoperta del nuovo continente fosse da attribuire a Cristoforo di Cogoleto.
E’ evidente che colui che scrive non può essere identificato in Cristoforo Colombo, lanaiolo di Genova.
Dopo quattro anni di approfondite ricerche condotte dalla Dott.ssa Anna Maria Salone e Antonio Calcagno si è giunti, nel 2009, alla pubblicazione dell’opera: “SVELATI I SEGRETI DI CRISTOFORO COLOMBO – Dalla nascita dell’Ammiraglio alla causa ereditaria intrapresa da Bernardo Colombo di Cogoleto -“, edita dal Comune di Cogoleto.
La documentazione pubblicata nel volume contribuisce a chiarire molti aspetti delle vicende colombiane e consente di affermare che la grande impresa è stata realizzata da Cristóval Colón natural de Cugureo (Cogoleto).
Libro: Svelati i segreti di Cristoforo Colombo – Comune di Cogoleto 2009
Bibliografia:
- Anna Maria Salone – Antonio Calcagno – SVELATI I SEGRETI DI CRISTOFORO COLOMBO Dalla nascita dell’Ammiraglio alla causa ereditaria intrapresa da Bernardo Colombo di Cogoleto, Genova 2009.
Cogoleto è un paese ricco di storia e tradizioni. Consultate le pagine di questo sito per approfondire gli argomenti relativi a Cristoforo Colombo. Se desiderate avere maggiori informazioni sulle origini di Cogoleto, la sua storia in generale e le bellezze naturali del suo territorio visitate l’altro sito. Per accedere cliccare sulla foto sottostante.